TRATTATIVE IN CORSO
ARTICOLAZIONI DELLE
STRUTTURE DELLA GIUNTA REGIONALE, PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI,
POSIZIONI ORGANIZZATIVE E PRECARI
ATTENZIONE !!! BUONE NOTIZIE !!!
Da Roma è giunta la comunicazione che il DPCM è stato bollinato dalla Corte dei conti ed è ora alla firma del Presidente del Consiglio.
Ieri, 14 febbraio 2019, è avvenuto un incontro
tra Delegazione trattante di Parte pubblica e Delegazione trattante di Parte
sindacale, sulla proposta di deliberazione inerente la “D.G.R. n.
102-6294 del 22.12.2017. Ricognizione delle strutture organizzative del
ruolo della Giunta regionale e individuazione per ciascuna delle eventuali
articolazioni”.
Dopo l’elenco di tutte le criticità espresse
dalla RSU che graverebbero sul personale dislocato nelle non ancora
compiutamente definite articolazioni territoriali, l’Amministrazione ha
convenuto di osservare un periodo di ‘sospensiva’ del provvedimento in bozza e
di effettuare - in conferenza dei Direttori - una rilettura del provvedimento
D.G.R. n. 102-6294 del 22.12.2017 alla luce delle evidenze sottolineate dalle
OO.SS.
In riferimento alle Progressioni Economiche
Orizzontali, avendo raggiunto un’ipotesi di accordo in
merito alla definizione dei criteri di cui all’art. 16 del CCNL
21.5.2018, entro tempi brevi la RSU dell’Ente verrà chiamata ad esprimersi in
merito e - se favorevole - verrà data attuazione agli istituti. Nel frattempo
gli uffici lavoreranno in funzione dei contenuti dell’ipotesi di accordo già
raggiunta.
In merito alla questione Posizioni
Organizzative, l’Amministrazione ha anticipato che entro lunedì prossimo,
18 febbraio, verranno pubblicati i bandi: ci saranno quindi 20 giorni di tempo
per rispondere agli avvisi e gli uffici del Personale nelle tre settimane
successive effettueranno istruttorie ‘tecniche’ per verificare i requisiti di
ammissibilità delle stesse mentre ai singoli Direttori è demandata la
successiva valutazione.
I colloqui dovrebbero espletarsi,
ragionevolmente, entro il mese di aprile e le proroghe delle attuali Posizioni
Organizzative non andranno, comunque, oltre il 21 maggio 2019 come sancito dal
CCNL.
In settimana, inoltre, la Cgil dell’Ente ha
formalizzato all’Amministrazione una richiesta attuazione dei percorsi di
verticalizzazione e stabilizzazione previsti con l’adozione della dgr relativa
al Piano Triennale di Fabbisogni del Personale.
In quanto all’applicazione del
contratto decentrato 2018, riteniamo che il contratto approvato all’unanimità dalla RSU sia pienamente valido e che vada
rispettato.
Ricordiamo che il contratto
decentrato stesso prevede una clausola di salvaguardia per quanto riguarda il
salario accessorio alle categorie nel 2018, con un monitoraggio previsto prima
del saldo di giugno, al fine di riequilibrare eventuali disallineamenti
rispetto a quanto erogato per l’anno
2017.
Ricordiamo, inoltre, che in
merito alle risorse per le PO per il 2019 previste dal contratto decentrato
2018, queste sono state contestate a verbale da tutte le organizzazioni
sindacali perché non sono state oggetto di contrattazione, ribadendo che
dovranno essere oggetto di specifico accordo nell’ambito
della contrattazione complessiva del fondo per l’anno
2019 che ci auguriamo parta al più presto, senza attardarsi ancora sul
contratto 2018, al fine di poter dar corso a tutti gli istituti previsti.

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